Il 18 dicembre 2014, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha espresso parere negativo sul progetto di accordo di adesione dell’Unione europea alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali.
Il parere così reso individua alcuni aspetti giuridici che rendono l’adesione incompatibile con il diritto dell’Unione: controllo esterno; autonomia del diritto dell’Unione; efficacia della procedura di rinvio pregiudiziale; ripartizione delle competenze tra l’Unione e i suoi Stati membri; competenze dell’Unione ed attribuzioni della Corte di giustizia UE; controllo giurisdizionale in materia di politica estera e di sicurezza comune («PESC»).